Sono stati una dozzina i volontari che hanno risposto all’iniziativa promossa dall’Associazione AIB Rossanese per la manutenzione straordinaria del verde lungo la Strada Provinciale n. 46. Un primo intervento nella mattinata ha previsto la pulizia della vegetazione cresciuta a ridosso del piazzale antistante l’intersezione di Via Conte sulla Circonvallazione. Il secondo intervento nel pomeriggio ha previsto la pulizia della banchina stradale nel tratto prima dell’ingresso del Comune arrivando da Busca. I molti volontari dell’Associazione, coordinati da Sergio Armando, nonostante le rigide temperature di questi giorni, si sono dati appuntamento nella mattinata di sabato 26 gennaio per l’avvio delle operazioni, con il dispiego di mezzi ed attrezzature, impiegando anche il semovente Merlo dotato di apparecchiatura per cippare le ramaglie. La giornata si è conclusa con un cena conviviale presso “La Trattoria delle Posta” in Frazione Lemma, in compagnia di tutti i volontari della Sezione AIB Rossanese, Amministratori Comunali, rappresentanze delle vicine Sezioni AIB e dei Carabinieri Forestali.
Il Sindaco Saroglia:
“Interventi simili sono necessari per il mantenimento in condizioni di sicurezza, salvaguardia e decoro delle aree pubbliche, soprattutto in in prossimità della Strada Provinciale che attraversa il Comune di Rossana. Un grosso ringraziamento a tutti coloro che hanno voluto aderire a questa iniziativa, resa possibile grazie alla disponibilità dei molti volontari, questi ultimi diventati una risorsa assolutamente vitale per un piccolo Comune come Rossana. Mi ritengo un Amministratore molto fortunato ad avere questa grande “macchina operativa” dei nostri volontari AIB, sempre pronti ed intraprendenti nella attività sul territorio. Colgo l’occasione per ricordare a tutti i proprietari dei fondi limitrofi alla viabilità comunale ed alle strade vicinali, che presso il Comune di Rossana è stata predisposta idonea ordinanza per la messa in sicurezza di piante ed arbusti, che potrebbero essere di pericolo per il transito e la pubblica incolumità”.